sabato 30 aprile 2011

Riqualificazione Passalacqua: reportage lavori fine Aprile 2011

Ecco alcune foto scattate alla Passalacqua, fine Aprile 2011.

VeronettAmica: inaugurata nuova sede


Fonte: Ufficio Stampa Comune di Verona, 30/04/2011
L’assessore al Patrimonio Daniele Polato ha inaugurato questa mattina la nuova sede dell’associazione “VeronettAmica Onlus”, in via Bassetti 2 a Porta Vescovo. Presenti l’assessore alle Politiche giovanili Alberto Benetti, il presidente della 7ª Circoscrizione Daniele Perbellini e la presidente dell’associazione Adriana Pegoretti,
“Si conclude oggi un’operazione importante per questo quartiere, che ora potrà riempire con i valori di questa associazione quello che prima era uno spazio vuoto di proprietà del Comune – ha detto Polato - VeronettAmica rappresenta infatti un punto di riferimento concreto per la crescita umana, culturale e sociale dei ragazzi affidati dai Servizi Sociali del Comune di Verona – ha aggiunto l’assessore – provenienti soprattutto da paesi extra-comunitari e per i quali viene ricreato un ambiente familiare, dove trascorrere il loro tempo libero, trovando supporto scolastico e svolgendo attività ricreative”.

domenica 17 aprile 2011

Poste Centrali in piazza Isolo: Se a Verona a decidere fosse un simiòto - La Posta della Olga

Fonte: L'Arena.it del 16/04/11 - La Posta della Olga
«Se in questa città le decisioni dovessero essere prese da un simiòto» scrive la Olga «sarebbero più logiche e intelligenti. Al bareto è arrivata la notìssia che le Poste Centrali si trasferiranno dal vecio e monumentale palazzo di piazza Viviani in un palazzo di Veronetta, nelle costole della césa di Santa Maria in Organo. In un primo tempo sembrava che si trasferissero nel palazzo Da Lisca, sempre da queste parti, ma la scelta definitiva sembra aver tenuto conto delle madone che tirano gli utenti ogniqualvolta, cioè quasi sempre, sono vittime di un disservìssio postale. Sulla decisione delle Poste il filosofo-psicologo-sociologo Strusa ha improvvisato al bareto una conferenza che ha intitolato "Dalle raccomandate alle raccomandazioni", intendendo per raccomandazioni, come ha spiegato prima di entrare nel vivo del tema, le orassióni che gli utenti pii rivolgono alla Madonna perché la corrispondenza in partenza e in arrivo non vada perduta e perché, in caso di miracoloso recapito, questo avvenga entro il secolo».

mercoledì 13 aprile 2011

Multe in piazza Isolo, rimedi e polemiche

Fonte: L'Arena.it del 13/04/2011

Misure per impedire la sosta. Ma anche un attacco a chi non rispetta le regole. Scoppia la polemica in casa della maggioranza in Comune sulle sanzioni comminate con le telecamere ad automobilisti che hanno percorso in via Interrato dell'Acqua Morta, piazza Isolo, la corsia riservata alla svolta in via Carducci (per chi ha il permesso) solo per sorpassare furgoni in sosta, pur proseguendo diritto verso ponte Navi.
È duplice la posizione di Palazzo Barbieri sulla denuncia del consigliere comunale di An-Pdl Stefano Ederle, che ha chiesto di rinforzare la segnaletica nella zona — mettendo anche quella luminosa — e di impedire la sosta a destra di furgoni, vicino al marciapiede. Va ricordato che anche l'associazione di difesa consumatori e ambiente Adiconsum Verona ha segnalato più volte il problema.

martedì 12 aprile 2011

Piazza Isolo, arrivano multe anche a chi non gira per via Carducci

Fonte: L'Arena.it del 12/04/2011

Le telecamere per vigilare sul traffico sono un po' meno intelligenti, a volte. O quanto meno sono rigide al punto da non fare distinzioni. Succede all'incrocio fra via Interrato dell'Acqua Morta (da piazza Isolo) e via Carducci, in direzione ponte Navi. Il sistema di videosorveglianza che controlla che non svoltino a sinistra per via Carducci auto che non hanno il permesso per farlo, stanno infatti immortalando centinaia di automobilisti che si portano sulla corsia di sinistra solo per superare auto o furgoni in sosta sulla corsia principale e poi proseguono diritto. E così tutti i giorni scattano centinaia di multe. C'è chi ne ha prese anche 70-80.
A sollevare il caso è il consigliere comunale di An-Pdl Stefano Ederle, autore di una mozione con cui impegna l'Amministrazione a rinforzare la segnaletica di divieto di transito nella corsia di sinistra di via Interrato dell'Acqua morta (sempre intesa da Santo Stefano verso il ponte Navi) in prossimità della svolta con via Carducci.
«La segnaletica attuale è adeguata alla normativa vigente», spiega Ederle, «ma è opportuno renderla più visibile, con altri segnali in più punti a diversa distanza dalla zona in questione e con segnali luminosi nelle immediate vicinanze». Secondo Ederle, ed è quanto contenuto nella mozione, «bisogna inoltre impedire la sosta di veicoli sulla corsia di destra con ogni mezzo, come ad esempio installare paletti a fianco della carreggiata o mettere altre telecamere solo per quello scopo». E.G.

mercoledì 6 aprile 2011

Scelto il modello di filobus


Da L'Arena.it del 06/04/2011
Verona. Verrà dal paese dei tulipani il filobus veronese. Ieri la commissione tecnica, presieduta dall'ingegner Luciano Ortolani direttore dell'area Lavori pubblici del Comune, incaricata di valutare sotto il profilo tecnico ed economico i due progetti che hanno partecipato al bando di gara ha fatto la propria scelta, definendo i punteggi finali dei due concorrenti. E la gara è stata vinta, in modo «predominante, garantendo il progetto migliore e il massimo ribasso economico», dalla cordata di aziende guidata dal Consorzio cooperative costruzioni di Bologna, che ha presentato il bus «Phileas», un sistema prodotto in Olanda. La concorrente sconfitta è la Rizzani De Eccher di Pozzuolo del Friuli che ha schierato il polacco «Solaris».

sabato 2 aprile 2011

Santa Chiara, patrimonio dimenticato

Buon giorno.

Da sempre mi chiedo che fine farà la quattrocentesca chiesa di Santa Chiara che si trova nell’omonima via.

Lancio una proposta. Non conosco l’avanzamento del degrado all’interno dell’edificio sconsacrato, tuttavia sarebbe importante restituire questo pezzo di storia ai veronesi, aprendo le sue porte ad esempio una domenica pomeriggio (dalle 15:30 alle 18:30). Lo scopo è quello di far conoscere un bene culturale a rischio e di sensibilizzare l’amministrazione comunale, affinché si renda conto che questo spazio può essere utilizzato per scopi socialmente utili (auditorium, biblioteca, ecc…).

Personalmente sono impegnato nella lotta per salvare la storica villa Pullè al Chievo, ma sarei pronto ad occuparmi anche di Santa Chiara, perché è un documento storico di grande importanza per Veronetta e le fonti che possono documentarne l’importanza non mancano.

Anche a livello artistico, i dipinti oggi in Castelvecchio mostrano l’importanza che la chiesa ha avuto nel secolo XVI.

L’apertura al pubblico dell’edificio sconsacrato è una proposta da analizzare e potrebbe essere un’ottima occasione per affidare ad esempio a studenti universitari il compito di sorvegliare la chiesa durante l’orario di apertura e di presentarla ai visitatori che desiderano conoscerla. Io stesso, come delegato provinciale dell’associazione SIPBC (Società Italiana Per La Protezione Dei Beni Culturali), offrirei il mio contributo.


Lorenzo Vicentini

venerdì 1 aprile 2011

Degrado in via San Vitale / Fondachetto


Buona sera volevo cercare di coinvolgere i cittadini di Veronetta affinchè via san vitale, ma soprattutto vicolo cieco Fondachetto, non si trasformi nelle notte in una via di spacciatori e tossicodipendenti, oltre ad un bagno a cielo aperto.

Possiamo unirci tutti affinchè l’amministrazione faccia qualcosa per evitare questo degrado notturno?

Una soluzione potrebbe essere l’installazione di telecamere.

Grazie

Michele