venerdì 17 dicembre 2010

A PORTA VESCOVO LA PRIMA COLONNINA SOS


Fonte: Agenzia Stampa Comune di Verona del 16/12/2010
Presentata ufficialmente, nei giardini esterni di Porta Vescovo, la prima delle 13 colonnine Sos dedicate alla sicurezza urbana, che saranno dislocate sul territorio cittadino entro i primi mesi del 2011.
Il progetto ha avuto un costo complessivo di circa 180 mila euro, 76 mila dei quali finanziati dalla Regione Veneto nell’ambito dei cofinanziamenti per la Sicurezza Locale.
La colonnina Sos, attraverso un pulsante rosso, fornisce un contatto diretto con la centrale operativa della Polizia Municipale e, attraverso un pulsante verde, consente di chiamare un taxi aprendo un contatto con la centrale RadioTaxi di Verona.
Presso la Centrale Operativa della Polizia municipale, in particolare, è stata allestita una postazione collegata al sistema, in grado di visualizzare le immagini e la comunicazione audio proveniente dalla colonnina chiamante, con la registrazione dei flussi video ed audio.
Tutte le colonnine saranno collegate alla Rete dei Servizi Territoriali realizzata da Agsm in fibra ottica ed attualmente già impiegata per le funzionalità e la gestione di tutti gli altri sistemi telematici: centralizzazione semaforica, pannelli a messaggio variabile, stazioni di misura del traffico, telecamere di videosorveglianza, varchi elettronici ZTL e corsie riservate.
“In tutte le colonnine - ha spiegato il Sindaco - è presente una telecamera integrata ed un’altra con un raggio più ampio che consente di inquadrare interamente l’area circostante e che fungerà anche da deterrente per quanti vogliano fare scherzi, effettuando chiamate senza una reale necessità. Le funzioni attualmente sono quella di ausilio nei casi di emergenza, di utilità sociale per il collegamento con Radiotaxi e al contempo scoraggerà i malintenzionati. Nonostante le scarse risorse dovute ai tagli della Finanziaria – ha concluso Tosi – l’Amministrazione comunale continua ad investire sulla sicurezza, una priorità per i cittadini.”
“Il sistema di colonnine - ha aggiunto Corsi - è stato progettato e realizzato dal Coordinamento Mobilità e Traffico e si inserisce nel più complesso ed articolato Sistema Integrato per la Gestione della Mobilità e della Sicurezza urbana gestito interamente dalla Centrale della Mobilità, appositamente attrezzata nella sede di Lungadige Galtarossa”.
“Le colonnine saranno installate in quelle che l’Amministrazione ha individuato come ‘zone calde’ del territorio - ha aggiunto Altamura – e potranno essere utilizzate dai cittadini esclusivamente in caso di emergenza e non per fornire informazioni; per le segnalazioni infatti restano validi gli altri numerosi canali di comunicazione messi a disposizione dal Comando”.
Le altre colonnine Sos saranno installate in corso Porta Nuova (incrocio via dei Mutilati), piazzale XXV Aprile (Stazione Fs), piazza Arsenale(giardini), piazza San Zeno, piazzale Olimpia (Zona Stadio), piazza Isolo, largo San Nazaro, via Bassa (giardini), largo Stazione Vecchia (Parona), piazza Risorgimento (San Massimo), piazza del Popolo (San Michele), piazzale Scuro (Policlinico Borgo Roma).

Link: Piantina delle 13 colonnine SOS

domenica 12 dicembre 2010

Natale a Porta Vescovo - Veronetta


Fonte: Agenzia Stampa Comune di Verona del 10/12/2010

A partire da domani, sabato 11 dicembre, prenderà il via la manifestazione “Natale a Porta Vescovo… dentro la porta… sotto l’albero”, che prevede una serie di incontri e di eventi all’interno della Porta fino al 22 dicembre.
La manifestazione, promossa dalla 1ª Circoscrizione con il Patrocinio del Comune, è realizzata con il sostegno di Amia, la collaborazione di Questura e Vigili del Fuoco di Verona, e la partecipazione di alcune associazioni benefiche del quartiere, tra cui il Comitato Benefico “Simeon de l’Isolo”, “Il Coro alpini di Borgo Venezia”, “San Vincenzo”, “Banca del Tempo”, “FeVoSS”, “Gruppo Folkloristico Ciclisti d’altri tempi”, Associazione Nazionale Bersaglieri Fanfara “La Scaligera”, Associazione “Armilla”.
A presentare l’iniziativa, oggi a Palazzo Barbieri, è stato l’assessore al Patrimonio Daniele Polato, insieme agli assessori al Decentramento Marco Padovani, all’Istruzione Alberto Benetti, e al presidente della 1ª Circoscrizione Matteo Gelmetti.
“Si tratta di un evento legato alle festività natalizie – spiega Polato – che vuole valorizzare il patrimonio del nostro territorio, utilizzando un luogo prestigioso e caratteristico come Porta Vescovo”. L’assessore ha sottolineato il valore sociale dell’iniziativa, ricordando che “nel corso della manifestazione sarà attiva una raccolta di fondi per le scuole di Monteforte d’Alpone colpite dall’alluvione”. “Per il quartiere di Veronetta – afferma Padovani – questo evento rappresenta un’occasione di crescita e di aggregazione tra cittadini, oltre che l’opportunità di uscire dalla connotazione negativa che l’ha accompagnato negli anni scorsi”. “Un momento educativo per i numerosi bambini delle scuole di Veronetta – aggiunge Benetti – che partecipano all’evento con la realizzazione di una mostra di presepi”.
“L’impegno – conclude Gelmetti – è quello di proseguire nel valorizzare tutto il territorio della Circoscrizione e in particolare quello di Veronetta, che ha tutte la caratteristiche per diventare un importante punto di riferimento della città”.
Numerosi gli appuntamenti in calendario, a partire dall’inaugurazione ufficiale con accensione dell’Albero di Natale all’interno di Porta Vescovo alle 17.30: mostra di biciclette d’epoca, canti del Coro degli Alpini di Borgo Venezia, canti natalizi dell’Associazione “Coro Santa Teresa”, mostra dei presepi dei bambini delle scuole “Coccinelle”, “Massalongo”, “Rubele” e “Duca D’Aosta”, rappresentazioni teatrali dell’Associazione “Armilla”, canti dei bambini della Fondazione Arena. In programma anche due incontri formativi al Centro d’Incontro di Santa Toscana: “Sicurezza” e “Sicurezza gas- casa sicura”, a cura rispettivamente di Questura di Verona e Vigili del Fuoco.
La manifestazione si concluderà mercoledì 22 dicembre con la premiazione dei presepi alla presenza di numerosi campioni dello sport veronese.
Alla conferenza di presentazione dell’iniziativa erano presenti il consigliere di Amia Edoardo Lana, il presidente del Comitato Carnevale Benefico “Simeon de l’Isolo” Giovanni Ventura, il presidente della “Banca del Tempo” Daniela Danti, il responsabile Relazioni Esterne della Questura di Verona Roberto Salvo.

L'inaugurazione, con l'accensione dell'Albero di Natale, alla presenza delle autorità, è prevista per domenica 12 dicembre alle ore 17.00.

Cliccare qui per il programma completo.

giovedì 2 dicembre 2010

Centro storico: presentato nuovo regolamento per il decoro dei fronti commerciali


Fonte: Agenzia Stampa Comune di Verona del 02/12/2010

E’ stato illustrato oggi a palazzo Barbieri il nuovo Piano per il centro storico che disciplina i fronti commerciali degli affacci sulle aree pubbliche e definisce le attività commerciali in contrasto con la tutela dei valori artistici, storici e ambientali. Il Piano inizierà l’iter in commissione consiliare Urbanistica già dai prossimi giorni, in modo da poter arrivare all’esame del Consiglio comunale per l’approvazione entro l’anno. Le nuove regole, volte a garantire che lo sviluppo e le trasformazioni delle attività economiche non interferiscano con le aree storiche della città, saranno applicate ai quattro quartieri facenti parte del centro storico: Città antica, Cittadella, Veronetta e San Zeno. Il nuovo Piano è stato presentato dal Sindaco Flavio Tosi, dal vicesindaco e assessore all’Urbanistica Vito Giacino e dall’assessore al Commercio Enrico Corsi; presenti il presidente della Commissione consiliare Urbanistica Marco Comencini e il presidente della circoscrizione centro storico Matteo Gelmetti.
“E’ un regolamento che, nel rispetto delle normative regionali ed europee –dice il Sindaco Tosi- ha l’obiettivo di mettere ordine nelle nuove attività commerciali che andranno ad insediarsi nelle zone di particolare pregio del territorio comunale. Per le attività artigianali di produzione di cibi etnici, come i kebab -continua Tosi- ci sarà il divieto di nuove aperture entro un raggio di 300 metri da quelle già esistenti: non si tratta –precisa il Sindaco- di estromettere i kebab dal centro storico, ma semplicemente di regolamentarne la presenza, per prevenire i problemi igienico-sanitari o di decoro urbano, che molto spesso i cittadini ci segnalano, laddove sono già presenti questi tipi di attività”.
“Anche in considerazione dell’attuale momento di crisi economica –spiega Corsi- l’applicazione di questo regolamento avrà carattere graduale: l’adeguamento alle nuove prescrizioni verrà richiesto infatti per tutti i nuovi interventi sugli immobili interessati e non avrà valore retroattivo. Nel tempo, quindi, l’applicazione di queste linee guida di carattere architettonico e tipologico relative a forma, materiali, colori, elementi espositivi e decorativi, porterà il centro storico cittadino ad un miglioramento complessivo per quel che riguarda il decoro urbano e il recupero dell’identità storica e culturale. Inoltre –conclude Corsi- il regolamento individua le aree di rispetto nelle quali non sarà più consentito l’insediamento di attività (come phone center, kebab e cibi etnici, lavanderie self-service, sexy shop ) caratterizzate da un impatto particolarmente invasivo e talora fonte di degrado del contesto architettonico in cui sono insediate”.
“Si tratta di uno studio importante –spiega Giacino- finalizzato ad una visione complessiva e armonica del centro storico, che a Verona finora mancava e che ritroviamo invece nelle principali città europee. Insieme al Piano del centro storico -continua Giacino- il regolamento farà parte del Piano degli Interventi attualmente in fase di redazione: non si tratta di una proposta rigida, statalista, ma di linee guida per tutti i nuovi interventi che implichino richieste di carattere edilizio, manutenzioni o sostituzioni di elementi costituenti il fronte commerciale, nel rispetto di criteri di sobrietà e armonia, necessari per il corretto inserimento nel contesto cittadino”.

domenica 28 novembre 2010

Passaggio a TV digitale terrestre (switch-off) a Veronetta


Mancano poche ore al passaggio delle trasmissioni tv in tecnologia digitale terrestre (in gergo detto switch-off) e ancora non ci sono certezze per sapere se sarà un processo semplice ed "indolore" per tutti o se ci saranno periodi di transizione in cui non si riusciranno più a vedere alcuni canali o se per qualcuno sarà necessario chiamare un tecnico antennista.
La situazione è molto soggettiva: il nostro televisore deve essere dotato di decoder (interno o esterno), l'impianto dell'antenna deve essere efficiente e l'antenna posizionata correttamente.
Certo è anche che la distribuzione del segnale attualmente varia molto spostandosi anche di pochi chilometri... insomma ciò che si vede a Veronetta potrebbe non vedersi in un altro quartiere e viceversa.
Questo articolo si propone quindi di raccogliere le esperienze degli abitanti del quartiere Veronetta per confrontarsi sui canali ricevuti: infatti prima di chiamare un tecnico (a pagamento) é utile conoscere anche la situazione generale del segnale nella zona. Magari non vediamo il nostro canale preferito perchè il segnale della trasmittente non é ancora a posto e quindi è presto per allarmarsi chiamando un antennista.
Ogni contributo sarà utile alla comunità.

giovedì 11 novembre 2010

Ponte Navi o Ponte Nuovo??


guardate un po' che "controsenso" ho scattato il pomeriggio di Ognissanti!

Gabriele Valentini-Fumane (ex-"veronettiano")

martedì 9 novembre 2010

Guglielmo a Veronetta: internet WiFi gratuito


Fonte: Agenzia Stampa Comune di Verona del 08/11/2010

Aumentano a Verona le zone coperte dal sistema wifi “Guglielmo” che consente la navigazione libera in internet. Il progetto “Verona wifi”, promosso dall’assessorato alle Pari opportunità del Comune in collaborazione con Agsm, nei prossimi mesi infatti sarà esteso alle aree dell’ospedale di Borgo Trento, di piazza Isolo e ponte Garibaldi (giardini Lombroso), in 12 scuole superiori cittadine e nelle sedi delle 11 biblioteche decentrate del territorio (San Massimo, Golosine, Borgo Roma, Borgo Venezia, Porto San Pancrazio, Montorio, Santa Lucia, Cadidavid, Quinto, San Michele e Ponte Crencano) che rientrano nel Sistema bibliotecario urbano. La notizia è stata data oggi dall’assessore alle Pari opportunità Vittorio Di Dio, alla presenza del presidente della società “Guglielmo” Giovanni Guerri.

sabato 2 ottobre 2010

Il filobus in California


Da larena.it del 02/10/2010

Tosi va a cercare il filobus in California

TRASPORTI. Da oggi trasferta americana per il sindaco e l'assessore Corsi: per onorare un gemellaggio ma non solo
La meta è Fresno, poi San Francisco. Sopralluogo a una linea di bus possibile modello per Verona

Sognando California e un filobus a stelle e strisce. Quanto alla California, il sogno si sta avverando. Partirà infatti oggi in aereo, con destinazione San Francisco, una delegazione del Comune, sindaco Flavio Tosi in testa, che soggiornerà una settimana nello Stato americano. Per tre giorni farà tappa a Fresno, città di mezzo milione di abitanti legata a Verona da un gemellaggio. E fra visite e impegni istituzionali la delegazione avrebbe in agenda un sopralluogo per visionare un modello di filobus, cioè il sistema di trasporto pubblico su gomma, scelto dall'amministrazione Tosi per Verona al posto della tramvia su rotaia.
A testimonianza dell'interesse per la filovia — oltre che per rinsaldare i rapporti con Fresno dopo che una delegazione californiana era giunta in città a luglio — c'è il fatto che il gruppo di veronesi è composto anche dall'assessore alla mobilità Enrico Corsi, che sta seguendo il progetto del filobus. Sono della spedizione anche il direttore generale del Comune Renato Piccoli e i consiglieri Carla Padovani (Pd), Marco Giorlo (Gruppo misto) e Marco Gruberio (Forza Italia).
Si amplia, dunque, il ventaglio di modelli di filobus visionati da Palazzo Barbieri e dall'Amt. Agli stabilimenti della Skoda Electric di Pilsen, nella Repubblica Ceca, Corsi aveva studiato i filobus su ruote prodotti dalla Breda Menarinibus, a Bologna, che a Pilsen vengono dotati di un sistema di locomozione misto, elettrico e diesel. È, questo, un modello ritenuto adatto per Verona, dove è stato pensato con i fili fuori città e senza in centro. Altri esempi presi in considerazione sono stati la filovia olandese Phileas, ma anche il CapaCity e il Civic. L'ulteriore visita a un modello utilizzato negli Stati Uniti d'America cade proprio in pieno bando di gara per il filobus, a cui hanno partecipato cinque aziende (una era stata eslusa, ma vinto un ricorso al Tar è stata riammessa) che hanno ancora un paio di mesi di tempo per presentare il progetto definitivo e l'offerta economica.E.G.

giovedì 23 settembre 2010

Telecamere Ponte Navi: ancora nuove ordinanze


In 15 giorni già una selva di ordinanze e contro-ordinanze per regolamentare 3 telecamere. Con quella del 17 settembre si consente di nuovo la svolta a destra in v.S.Paolo in qualsiasi orario.

- Ordinanza Comune Verona 17/9/10 su svolta in via S.Paolo

venerdì 17 settembre 2010

Via XX Settembre e S.Paolo - video code infinite di autobus





A proposito di Ponte Navi, via S.Paolo, v. XX Settembre e le preferenziali... forse che con l'attivazione delle telecamere ATV stia puntando un po' troppo sull'asse Porta Vescovo-Ponte Navi?
Ecco come si presentava la corsia dei bus mercoledi 15/9 ore 7.40. Ho fatto un video immettendomi da v.S.Vitale in v. XX Settembre e c'era già un muro di autobus fino al semaforo di ponte Navi (tutta v. S.Paolo). Poi solo in v. XX Settembre ho contati 8 tra autobus urbani, pullman extraurbani compreso qualche articolato, più qualche taxi e mezzo Amia. In tutto più di mezzo chilometro di coda.
Considerato che il semaforo a Ponte Navi è breve in quanto deve gestire anche il traffico delle auto e che subito dopo il ponte c'è una fermata, non mi sembra una grande ottimizzazione delle linee: praticamente passano tutte da XX Settembre e si incodano...
Aggiungo a questo che chi abita in v. XX Settembre respira tutti gli scarichi (non certo ecologici) di questi mezzi spesso vetusti... ma forse quelli sono veronesi (con la V minuscola) di serie B...

Firmato: un Veronese di Veronetta

giovedì 16 settembre 2010

Preferenziale Interrato Acqua Morta: via libera a bici, moto e motorini


Mai una svolta fu così difficile...
Una nuova ordinanza integrativa regola il traffico da Interrato Acqua Morta a Via Carducci...
si legge: "l'intento è quello di concedere sulla corsia preferenziale di Interrato Acqua Morta il transito anche ai velocipedi, ciclomotori e motocicli"
che erano stati precedentemente dimenticati... in sintesi, ora possono svoltare in via Carducci anche loro...

- [PDF] Ordinanza integrativa per Incrocio Interrato Acqua Morta-Via Carducci del 15/9/10

mercoledì 15 settembre 2010

Ponte Navi: torna ok la svolta a destra in via S.Paolo


Fonte: Agenzia Stampa Comune di Verona del 15/09/2010

Il sistema di controllo della corsia preferenziale ponte Navi – via San Paolo nel giro di un mese sarà implementato con il posizionamento di una nuova telecamera sul semaforo di ponte Navi.
Lo hanno reso noto questa mattina il sindaco Flavio Tosi e l’assessore al Traffico Enrico Corsi. “I tecnici del settore comunale Mobilità e Traffico insieme al personale dell’Agsm –spiega il Sindaco- hanno effettuato un sopralluogo questa mattina per verificare la fattibilità di implementare il sistema di controllo con una telecamera di nuova generazione integrata, che verrà posizionata sull’impianto semaforico esistente, senza bisogno di aggiungere nuovi elementi di segnaletica verticale. In questo modo, un innovativo sistema a doppia lettura consentirà di distinguere le vetture in transito sulla corsia riservata ai bus di Ponte Navi dirette in via San Paolo, che verranno sanzionate, dalle vetture che entreranno invece in via San Paolo con svolta a destra provenienti da lungadige Porta Vittoria. In questo modo –conclude il Sindaco- diamo risposta positiva alle giuste osservazioni dei commercianti della zona che lamentano la loro difficoltà nell’essere raggiunti dai mezzi dei fornitori e dei corrieri”.
Fino all’entrata in funzione del nuovo sistema quindi, prevista nel giro di un mese, la Giunta comunale ha deciso di mantenere il sistema di controllo della corsia preferenziale di via San Paolo in fase di pre-esercizio. Un agente della Polizia municipale resterà in servizio all’incrocio fra Ponte Navi e via San Paolo, per sanzionare gli automobilisti che utilizzano la corsia preferenziale di Ponte Navi. Resta così consentita la manovra di svolta a destra su via San Paolo per chi proviene da lungadige Porta Vittoria.

Filobus storia infinita, la gara d'appalto riparte


Fonte:L'Arena.it del 11/09/2010
TRASPORTO PUBBLICO. L'ordinanza del Tribunale amministrativo allunga i tempi dell'iter, Palazzo Barbieri trova la scappatoia. Il Tar accoglie il ricorso di una ditta esclusa dall'appalto, il Comune «costretto» a inserirla nel bando

martedì 14 settembre 2010

Telecamere Ponte Navi: dimostrazione d'uso


In questo video (tratto dal TG di Telearena del 13/9/10) si mostra come funziona la telecamera installata su Ponte Navi.

lunedì 13 settembre 2010

Corsie bus con telecamere: domande frequenti


Il Comune di Verona ha pubblicato sul suo sito le risposte ad alcune domande frequenti:

"Molte domande e richieste di informazioni sono arrivate al Comando di Polizia Municipale, la maggior parte relative ai seguenti aspetti.

Tipo di inquadratura e dettagli tecnici delle telecamera su svolta da Lungadige Porta Vittoria in Via San Paolo
Le telecamere sono state installate per inquadrare i veicoli che commettono violazioni e comportamenti non consentiti dalla segnaletica stradale, sia verticale che orizzontale.
Il loro utilizzo e funzionamento rispetta le regole in materia di diritto alla riservatezza ed è usato esclusivamente da personale autorizzato della Polizia Municipale.

Ciclomotori e motoveicoli con più di due ruote possono circolare su corsia preferenziale?
Ciclomotori e motoveicoli possono circolare sulle corsie preferenziali dove questo è autorizzato (Ponte Navi e Interrato dell'Acqua Morta) indipendentemente dal numero di ruote che hanno.

Interrato dell'Acqua Morta direzione Ponte Navi, i veicoli posso svoltare a sx verso via San Paolo al semaforo?
Questa manovra non è consentita, nemmeno ora, dalla segnaletica verticale che obbliga i veicoli a proseguire diritto su lungadige Pasetto o a destra su ponte Navi.

Da Ponte Navi è possibile proseguire dritto verso via San Paolo?
Possono proseguire diritto solo i veicoli autorizzati (bus, taxi,...), bici, ciclomotori e motocicli ed alcune categorie di residenti-dimoranto a Veronetta.
Tutti gli altri veicoli sono obbligati a svoltare a destra verso il Lungadige Pasetto."

Leggi tutto qui.

domenica 12 settembre 2010

Corsie preferenziali: tabella riassuntiva e ordinanze comunali


Per cercare di fare chiarezza sulla (complessa) situazione dei divieti e delle deroghe per il transito sulle corsie preferenziali vecchie e nuove, il Comune di Verona ha schematizzato le regole in una tabella.
Riportiamo inoltre le due ordinanze comunali che regolamentano nel dettaglio il transito.
- Ordinanza per Via San Paolo
- Ordinanza per Via Interrato dell'Acqua Morta

sabato 11 settembre 2010

Nuove corsie preferenziali e telecamere: informazioni

[Dal sito del Comune di Verona]
Lunedì 13 settembre 2010 entrano in funzione due telecamere in via San Paolo:
* direzione centro/Ponte Navi con provenienza da via XX Settembre sulla corsia riservata ai mezzi del trasporto pubblico e ai taxi, per il sanzionamento dei transiti non autorizzati dalle ore 00.00 alle ore 24.00
* direzione periferia/via XX Settembre sulla corsia riservata ai mezzi del trasporto pubblico e ai taxi, per il sanzionamento dei transiti non autorizzati dalle ore 7.00 alle ore 20.00.
Su tale corsia è consentito il transito ai soli veicoli autorizzati sulle corsie preferenziali, ai cicli e motocicli e a tutti i possessori di permesso di circolazione rilasciato per il comparto di Veronetta (per i soli residenti/dimoranti o con attività commerciali in Corticella S.Paolo, via Scrimiari, vicoletto Scrimiari, Int. Acqua Morta e via Timavo)

Lunedì 13 settembre 2010 entra in funzione la telecamera installata in Interrato dell'Acqua Morta per il divieto di svolta in via Carducci sulla corsia riservata ai mezzi del trasporto pubblico e ai taxi, per il sanzionamento dei transiti non autorizzati dalle ore 00.00 alle ore 24.00.

N.B. Su tali corsie è consentito il transito ai soli veicoli autorizzati sulle corsie preferenziali, ai cicli e motocicli e a tutti i possessori di permesso di circolazione rilasciato per il comparto di Veronetta. Inoltre vi è il divieto di svolta a destra in via S. Paolo per chi proviene da Lung. Porta Vittoria dalle ore 7.00 alle ore 20.00.

L'Ufficio Stampa del comune in una nota di oggi comunica:
"Alla vigilia dell’attivazione delle telecamere di via San Paolo e via Carducci l’attenzione da parte della Polizia municipale è molto alta, visto che in Interrato dell’Acqua Morta i sistemi rilevano circa 8 mila passaggi al giorno. La situazione è attentamente monitorata anche dai settori Mobilità e Traffico ed Informatica del Comune di Verona, proprio per assicurare che tutti i sistemi tecnologici rilevino permessi e deroghe ed autorizzino i relativi passaggi."

Per avere maggiori informazioni:
Ufficio Controllo Varchi
Gestisce i veicoli con transito libero (senza permesso) o con permesso a targa libera. Anche per permessi temporanei.
Indirizzo: Via del Pontiere 32a - 37122 - Verona
Tel. 800 011 147 - Fax +39 045 807 8417 - Email: infovarchi@comune.verona.it
Orario di apertura al pubblico: Servizio attivo nei soli giorni feriali
Lunedì-Venerdi: dalle 9.00 alle 13.00
Ufficio Permessi di Amt Spa
Via Campo Marzo, 10 -37133 Verona
tel. 045 8079364 /365 /367 - fax 045 8079388
e-mail: permessi@amt.it
Orario di apertura al pubblico:
lunedì - mercoledì - venerdì dalle 8.30 alle 12.30/martedì e giovedì dalle 14.30 alle 16.00
Gli operatori rispondono al telefono nei seguenti orari:
lunedì - mercoledì - venerdì dalle 8.30 alle 10.30/martedì e giovedì dalle 8.30 alle 13.00

venerdì 10 settembre 2010

Telecamere Veronetta: le mappe dei permessi



Ecco le mappe che il comune di Verona ha realizzato per chiarire chi e quando può transitare sulle corsie preferenziali sorvegliate dalle telecamere a Veronetta.
(Fonte: sito comune Verona)

giovedì 9 settembre 2010

CORSIE PREFERENZIALI: DA LUNEDì 13 SETTEMBRE ATTIVATE TELECAMERE IN VIA SAN PAOLO, PONTE NAVI E INTERRATO DELL’ACQUA MORTA

Fonte: Ufficio Stampa Comune di Verona del 09/09/2010

Da lunedì 13 settembre entrano in funzione le telecamere per il controllo delle corsie preferenziali di via San Paolo, Ponte Navi e Interrato dell’Acqua Morta. I varchi elettronici per il sanzionamento dei transiti non autorizzati sulle corsie riservate ai mezzi di trasporto pubblico e ai taxi saranno attivati a partire dalla mezzanotte precedente. L’importo complessivo della sanzione prevista per i trasgressori è di circa 90 euro. Le modalità di funzionamento dei tre varchi elettronici, che si aggiungono alle telecamere già in funzione sulle preferenziali di viale Piave e via Diaz-corso Cavour, sono state illustrate oggi dal Sindaco Flavio Tosi e dal Comandante della Polizia municipale Luigi Altamura.
“E’ nostra intenzione dare ai cittadini la massima informazione –ha detto il Sindaco Tosi- per evitare che chi è abituato a compiere infrazioni, transitando sulle corsie preferenziali, si ritrovi una multa sicura. L’obiettivo dell’Amministrazione comunale non è certo quello di fare cassa con le multe –ha concluso il Sindaco- ma di rendere scorrevoli le corsie preferenziali, in modo da evitare rallentamenti nella circolazione e ritardi negli orari di transito dei mezzi pubblici ”.
“La situazione che ci preoccupa di più è quella di via Interrato dell’Acqua Morta –ha detto il Comandante Altamura- dove le simulazioni degli ultimi giorni registrano un transito irregolare sulla corsia preferenziale di svolta in via Carducci di circa 800 auto al giorno. L’appello che rivolgo agli automobilisti, quindi, è quello di non utilizzare le corsie preferenziali per aggirare il traffico –ha aggiunto Altamura- anche se fino ad oggi abbiamo dati incoraggianti sulle prime due telecamere attivate in viale Piave e Corso Cavour, con un calo considerevole delle sanzioni registrate: in corso Cavour, ad esempio, dalle 200 infrazioni giornaliere del primo periodo di attivazione siamo passati a meno di 30 al giorno. Da lunedì comunque agenti della Polizia municipale presidieranno i nuovi varchi elettronici per abituare gli automobilisti al rispetto delle regole”.
Via San Paolo. Due i varchi elettronici posizionati. Il primo, posto all’altezza dell’incrocio fra Ponte Navi e via Scrimiari, sarà in funzione dalle 7 del mattino alle 20: in questo orario sarà vietato alle automobili provenienti da Ponte Navi accedere a via XX Settembre utilizzando la corsia preferenziale; la sera invece sarà di libero transito, come avviene in via Diaz-corso Cavour. Deroghe: sarà consentito l’accesso libero a biciclette, motorini, residenti, dimoranti e titolari di permesso per attività in via San Paolo e via Scrimiari.
Attenzione per chi proviene da lungadige Porta Vittoria: la svolta a destra in via San Paolo, oggi consentita, non sarà più possibile nell’orario di funzionamento della telecamera, quindi fra le 7 del mattino e le 20.
Il secondo varco elettronico di via San Paolo, posto all’altezza dell’incrocio con via San Vitale, sarà in funzione h. 24 e sanzionerà l’uso irregolare della corsia preferenziale esistente, senza finestre di libero transito. Tutti i veicoli provenienti da via dell’Artigliere (zona Università), all’incrocio con via San Paolo potranno quindi svoltare unicamente a destra su via XX Settembre, così com’è obbligatorio anche ora.
Interrato Acqua Morta. La telecamera per il controllo della corsia preferenziale per la svolta in via Carducci sarà in funzione h. 24 . Sono previste deroghe per biciclette, motorini e per i titolari di permesso per il Comparto Veronetta.
Attenzione per chi proviene da Ponte Navi : la svolta a destra in via Carducci è vietata e viene consentita, così come ora, solamente ai titolari di permesso per il Comparto Veronetta.

domenica 5 settembre 2010

Buon vicinato a Veronetta


"Insieme si può... sempre!"

La 1^ Circoscrizione Centro Storico,
in collaborazione con gli Assessorati ai Servizi Sociali, al Decentramento e alle Pari Opportunità, e con la Fe.Vo.S.S. di Santa Toscana, l'Accademia d'Arte e Artigianato Artistico di Verona, il Club Artigiani Creativi Villa Gritti e la Banca del Tempo "Tu per me - Io per te", organizza questa manifestazione volta
alla riscoperta del buon vicinato di Veronetta dal 5 al 15 settembre 2010 per sostenere il progetto di carattere sociale proposto dalla Fe.Vo.S.S. denominato "Insieme si può... sempre!", percorso dedito a conoscere e affrontare i bisogni del vicinato con una rete di sistema solidale atta a coordinare le azioni e gli interventi mirati al superamento di situazioni problematiche, a fornire aiuti ai bisognosi presso il loro domicilio, a far emergere situazioni ad alto rischio di disagio e di marginalità sociale.

domenica 22 agosto 2010

Poste, odissea per una raccomandata


Il titolo sarà un po' esagerato, ma di fatto se in questi giorni vi siete assentati da casa per una vacanza e al ritorno trovate un avviso di giacenza della posta come è successo a me, da Veronetta dovrete andare all'ufficio postale non di piazza Isolo, non di via S.Nazaro bensì dovrete andare in piazza Zagata (e non mi rispondete "dov' é?!"...) a circa 3 km da casa vostra.
Questo per via della "ottimizzazione" del servizio da parte delle menti geniali che dirigono le poste veronesi...
Evidentemente si tratta di un taglio di spese che comporta molti disagi per i cittadini. In ogni caso, tale ufficio di piazza Zagata oltre ad essere tremendamente lontano da raggiungere a piedi o in autobus, è un "ufficietto" con in tutto 3 sportelli e senza nemmeno il biglietto tipo salumiere per la coda...
Quindi risparmio per la posta = disagi per i cittadini e un po' più di inquinamento per tutti visto che alla fine bisogna prendere la macchina per ritirare la raccomandata...
Firmato: Mariano

PS: per chi avesse commenti, NON inviatemi una raccomandata!

mercoledì 18 agosto 2010

Riqualificazione ex-caserme: Giacino le porta ad esempio

Tratto da L'Arena.it del 12/08/10
[...]
(L'assessore) Giacino porta ad esempio il progetto di riqualificazione dell'ex caserma Passalacqua. «Grazie a questo intervento il quartiere di Veronetta, per anni considerato fra i più problematici, diventerà il più bello e ambito della città. Il progetto da 45 milioni di euro», continua il vicesindaco, «partirà con la realizzazione di un parco urbano, il più grande di questo genere in Veneto, che sarà realizzato, in accordo con la Soprintendenza, dalla società internazionale «West 8» che ha curato progetti analoghi in grandi città come Toronto, Madrid, New York, Rotterdam e Maastricht». I lavori, assicurano in municipio, partiranno l'anno prossimo. «Comprenderanno», informa Giacino, «anche le Mura magistrali, con una progettazione firmata da Cesare Feiffer, docente all'università di Roma 3».

sabato 10 luglio 2010

Filobus, il Senato ritrova i finanziamenti

Tratto da TGVerona.it del 10/7/10
Ieri sera a Palazzo Madama è stato approvato l'emendamento presentato da tre parlamentari veronesi con il coordinamento del sottosegretario all'Economia. Sbloccato il finanziamento di 86 milioni di euro che sarà destinato alla realizzazione del filobus a Verona. Il sindaco Tosi ha espresso grande soddisfazioone ed ha espresso la sua riconoscenza ai senatori veronesi.

venerdì 9 luglio 2010

Lavori in via Carducci, Giardino Giusti e dell'Artigliere


Fonte: Ufficio Stampa Comune di Verona 08/07/2010

Durante tutta la giornata di domenica 11 luglio, per lavori edili, sarà istituito il divieto di transito in via Carducci, nel tratto tra via San Vitale e piazza Bernardi; divieto di sosta in via Giardino Giusti (tra piazza Bernardi e via Porta Organa) e in via Porta Organa, su entrambi i lati della strada.
Lunedì 12 luglio, per la posa di una gru edile, saranno invece istituiti i divieti di transito e di sosta in via dell’Artigliere, tra via San Paolo e via Mazza.

mercoledì 7 luglio 2010

Riasfaltatura di via XX Settembre


In questi giorni è in corso la riasfaltatura di via XX Settembre e visto la velocità dei lavori dovrebbe essere finita a breve. L'intervento era davvero necessario considerato lo stato in cui versava il manto stradale. I disagi dovrebbero quindi terminare in poco tempo.

mercoledì 30 giugno 2010

Nuova telecamera su Ponte Navi


Stamattina è stata installata una nuova telecamera su Ponte Navi... che sia quella che mancava per rendere possibile il controllo delle corsie preferenziali degli autobus? a prima vista infatti sembra una telecamera multidirezionale in grado cioè di monitorare diverse direzioni di traffico...

martedì 29 giugno 2010

Restauro Giardino Giusti


Da L'Arena.it del 18/06/2010

Giardino Giusti, un restauro atteso 50 anni
PATRIMONIO DELLA CITTÀ. È in corso e proseguirà per tutto il 2010 un intervento sul palazzo e sul parco di Veronetta sotto la sorveglianza di tre Soprintendenze

Particolare attenzione a statue, epigrafi, tempietti e altri manufatti. Ma c'è anche il consolidamento dei tetti e il recupero degli affreschi nei saloni



Sono in corso il restauro e la riqualificazione del Palazzo e del Giardino Giusti, uno dei luoghi più suggestivi di Verona, uno scenario spettacolare che sale sulla collina di Veronetta a pochi passi dal centro storico.
L'intervento, iniziato l'anno scorso, proseguirà per tutto il 2010, sotto l'egida della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici, della Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici e della Soprintendenza Archeologica di Verona. Ciò non preclude l'accesso al giardino che può essere visitato secondo il consueto orario di apertura. Diversi gli interventi programmati quest'anno. «Nel Giardino, le opere riguardano il consolidamento statico e il restauro della Grotta del Genius Loci, della Torre con la scala a chiocciola e della parete rocciosa retrostante», spiega l'ingegner Claudio Sandri, progettista del restauro e direttore dei lavori con l'architetto Simona Manara. Un particolare riguardo è rivolto al restauro e al consolidamento delle opere scultoree, ai manufatti lapidei e alla raccolta di epigrafi romane. Un'altra serie d'interventi riguarderà la verifica dell'idoneità statica dei tetti del Palazzo e il restauro degli affreschi dei saloni del piano nobile del palazzo. «Gli interventi in atto» prosegue Sandri «includono il restauro della scala in pietra della Torre mediante la perniatura dei gradini lesionati, il consolidamento statico della base di appoggio del grande mascherone che sovrasta il giardino, il disgaggio e la protezione della parete rocciosa».
Per quanto riguarda gli interventi già eseguiti, operazioni di restauro hanno riguardato le cinque statue dell'artista Lorenzo Muttoni, presenti all'interno del giardino, raffiguranti Apollo, Adone, Diana, Giunone, Venere. «Soddisfacenti» afferma il dottor Fabrizio Pietropoli della Soprintendenza Beni storici, artistici ed etnografici «si sono rivelati gli esiti delle operazioni di consolidamento, eseguite con competenza dalla ditta Decorart, sulle estese parti gravemente decoese e deteriorate della pietra tenera costitutiva delle cinque statue settecentesche. Per cercare di non vanificare tali buoni risultati si renderà necessario comunque prevedere una adeguata protezione delle sculture dai rigori invernali».
Il restauro delle statue è stato compiuto dalla ditta Decorart di Sant'Ambrogio di Valpolicella che, a Verona, ha restaurato il Duomo e sta attuando il restauro dell'ala e degli arcovoli dell'Arena. «Lo stato di degrado delle cinque statue, in tufo di Avesa, era in condizione tali da ritenere l'operazione di restauro non certa nei risultati» spiegano Luciano ed Osvaldo Maggi. «Tre statue, le più compromesse, presentavano crepe e fessurazioni così ampie in molte parti da rendere quasi impossibile l'operazione di riadesione anche in considerazione del fatto che ampie zone di superficie erano completamente decomposte. Tuttavia l'intervento è ben riuscito oltre che dal punto di vista statico anche da quello estetico. Preziosa è stata la collaborazione con il dottor Fabrizio Pietropoli della Soprintendenza Beni storici, artistici ed etnografici per il raggiungimento di tali risultati».

Massimo Ugolini

domenica 13 giugno 2010

Ponte Navi e i lucchetti dell'amore a Verona


Difficile da non notare, se attraversate Ponte Navi troverete un cumulo di lucchetti dell'amore sul terzo lampione - stile "Moccia" a Roma, ma anche in tante altre città (Firenze, Venezia) e non solo sui lampioni dei ponti. I lucchetti (grandi o piccoli, ma rigorosamente griffati con i nomi degli innamorati per far durare in eterno il loro amore) nella variante veronese sono stati anche infilati da qualcuno nelle funi che si trovano appena a monte del ponte tirate tra i due argini, per cui ci sono romantici lucchetti anche sospesi sopra le acque dell' Adige.

Romanticheria da primi amori giovanili o indecoroso deturpamento di un ponte storico?

Di fatto già in molte altre città le amministrazioni comunali hanno proceduto a rimuovere i lucchetti per motivi di decoro urbano.
Che succederà a Verona, città degli innamorati per antonomasia?

giovedì 10 giugno 2010

Di.n.o. l'orso che imbratta un pochino


Da qualche giorno giro per il mio quartiere Veronetta e lo trovo pieno di muri con stampigliato un orso stilizzato e la scritta dino. Ho capito che si tratta di qualche organizzazione sociale di giovani che vanno contro il degrado... ma a me sembra che imbrattare i muri del bel quartiere di Veronetta in questo modo significhi creare nuovo degrado giusto per farsi pubblicità... passeranno questi giovani alternativi e fuori dagli schemi a ripulire i muri tra qualche giorno o prendono il degrado da una parte e lo spostano in un altra?
scusate lo sfogo,

Firmato: Mario di Veronetta

mercoledì 9 giugno 2010

Foto e futuro dei Bastioni Campo Marzio

Grazie a Liberamente88 che ha pubblicato un'estesa raccolta fotografica qui, ripubblichiamo alcune immagini della recente risistemazione dei bastioni Campo Marzio lungo via Torbido. Come già indicato da qualcuno, l'area è molto suggestiva, anche se attualmente difficilmente sfruttabile dalla popolazione sia per la mancanza di arredo urbano (panchine, servizi, fontane, zone ombreggiate) che per la mancanza di illuminazione notturna. Il ghiaino della pista ciclabile andrebbe poi compattato per renderlo più sicuro nelle discese. I timori maggiori sono che, se tutto verrà lasciato com'è, il degrado (vegetativo e non) possa tornare e quindi si perda la possibilità di recuperare uno spazio interessante in una zona dove il verde a disposizione dei cittadini non è mai abbastanza. La speranza è quindi che si continui con una riqualificazione vera senza lasciare gli interventi a metà, magari con la realizzazione di un vero parco.

Autore: Liberamente88

mercoledì 2 giugno 2010

Bastioni Campo Marzio


Fonte: Ufficio Stampa Comune di Verona 01/06/2010

E’ stato inaugurato questa mattina in via Torbido il vallo del Bastione di Campo Marzio, al termine dei lavori di riqualificazione eseguiti dall’Assessorato al Patrimonio del Comune in collaborazione con Amia. Presenti l’assessore Daniele Polato, il presidente di Amia Paolo Paternoster e il direttore Giampietro Cigolini, i presidenti della 1ª e della 7ªCircoscrizione Matteo Gelmetti e Daniele Perbellini.
“Finalmente riconsegniamo ai veronesi una zona che da tanti anni versava in condizione di forte degrado” ha commentato Polato. “A seguito della concessione al Comune da parte del Demanio di 9 chilometri e mezzo di mura magistrali, avvenuta nel marzo del 2009, abbiamo deciso di intervenire immediatamente su questo tratto; ora toccherà alle attività proposte dalla 1ª e dalla 7ª Circoscrizione far diventare questo spazio un nuovo punto di aggregazione per i cittadini”.
L’intervento di manutenzione straordinaria è iniziato nella primavera dello scorso anno, su una superficie di circa 40 mila metri quadrati, per un costo di 100 mila euro finanziati a metà tra l’Assessorato al Patrimonio e Amia. I lavori hanno riguardato l’abbattimento, il disboscamento e lo smaltimento della vegetazione spontanea ( per un totale di circa 600 metri cubi di materiale) che ricopriva la Casamatta del Fossato, l’Orecchione, la Porta di Sortita con l’alloggiamento del ponte levatoio, il Fosso Diamante e una lapide commemorativa risalente alla seconda Guerra Mondiale. E’ stata inoltre sistemata la scarpata esterna al vallo, con il ripristino di pendenze e livelli il più possibile fedeli al profilo originario, creato un percorso ciclo-pedonale in materiale naturale che, partendo dalla rampa della Porta di Campofiore, percorre il fondo del fossato e si ricongiunge con la ciclabile che costeggia via Torbido.

venerdì 28 maggio 2010

Filobus, scaduto il termine per presentare le offerte: 5 aziende in gara


Fonte: L'Arena.it del 28/5/2010

Cinque le aziende in corsa per far viaggiare la filovia

TRASPORTI PUBBLICI. Scaduto il termine per presentare le offerte. I progetti definitivi entro due mesi e mezzo
Una commissione Comune-Amt dovrà valutare le proposte e poi individuare il vincitore A settembre via ai lavori.

Cinque aziende in corsa per il filobus. Tante sono le ditte che hanno presentato proposte progettuali per costruire il mezzo pubblico che procederà con trazione elettrica, cioè con le «bretelle» fuori città, in un tratto di 16,7 chilometri, e senza, cioè con un generatore diesel, all'interno, per totali 23,8 chilometri.
SCADENZE. Il termine per depositare le proposte progettuali, dopo la presentazione del bando di gara pubblicato dal 10 maggio scorso sulla Gazzetta Ufficiale Europea, è scaduto ieri. Ora, una commissione tecnica congiunta Comune-Amt dovrà valutare le offerte e inviare poi una lettera di invito alla aziende selezionate a partecipare alla gara.

mercoledì 26 maggio 2010

Telecamere corsie preferenziali: attivazione in via Diaz


fonte: Ufficio stampa Comune di Verona del 25/05/2010

POLIZIA MUNICIPALE: ATTIVO DAL 1 GIUGNO VARCO ELETTRONICO SULLA CORSIA PREFERENZIALE DI VIA DIAZ – CORSO CAVOUR

Sarà attivato dal 1° giugno in via Diaz, dopo l’avvio dei controlli in viale Piave, il secondo dei cinque nuovi varchi elettronici previsti dall’amministrazione per il controllo del corretto utilizzo delle corsie preferenziali.
L’attivazione del nuovo varco permetterà il monitoraggio della corsia bus in via Diaz e corso Cavour, dove è consentito il transito anche ai veicoli non autorizzati dalle ore 20 alle ore 7.
Proseguono intanto i controlli da parte della Polizia municipale sui transiti irregolari accertati in viale Piave: sui circa 1000 passaggi rilevati ogni giorno dall’occhio elettronico, risultano una quarantina le violazioni accertate, la maggior parte a carico di moto e scooter.

martedì 25 maggio 2010

Il giro d'Italia 2010 a Verona e via 20 settembre con le buche

Salve,
guardavo l'altro giorno l'itinerario del giro d'Italia che finirà domenica prossima proprio a Verona e notavo che il circuito passa da via Torbido e Porta Vescovo. Senza entrare nei discorsi più tecnicamente ciclistici, mi è venuto da pensare che in alternativa forse si poteva far transitare la gara da via 20 settembre per raggiungere Porta Vescovo e magari attraversarla, come facevano una volta gli autobus... La gara sarebbe stata sicuramente più suggestiva e forse poteva essere l'occasione buona per rifare l'asfalto sulla via, che ultimamente sta diventando sempre peggio ed è pieno di irregolarità e buche; corso porta Nuova è stato riasfaltato, forse anche Veronetta poteva essere ripagata dai finanziamenti del grande circo del Giro per i (piccoli) disagi di domenica prossima con qualche miglioramento a beneficio di tutti, ciclisti ed automobilisti....
Firmato: ciclistaApripista

lunedì 24 maggio 2010

Polizia Municipale: controlli nel quartiere di Veronetta


Fonte: Ufficio Stampa Comune di Verona - 24/05/2010

Novantadue veicoli multati per sosta irregolare, nove violazioni accertate per documenti di guida irregolari, venti persone fermate e controllate in diverse zone del quartiere, verificati orari di chiusura e situazione ambientale all’esterno di due bar ed alcuni negozi. E’ questo il bilancio di un servizio specifico effettuato sabato sera dalla Polizia Municipale nel quartiere di Veronetta. Gli agenti hanno verificato anche il corretto utilizzo delle aree di sosta riservate ai residenti e controllato le aree verdi e i giardini della zona.

venerdì 21 maggio 2010

Itinerario turistico a Veronetta


Itinerario turistico a Veronetta di David Conati

Il quartiere di Verona che sorge sulla riva sinistra dell’Adige racchiuso dentro le mura scaligere e limitato a nord est e nord da Colle San Pietro porta questo nome dal 1801 quando, in seguito al Trattato di Luneville, la città fu divisa in due tra Austria e Francia che si contendevano il dominio sull’Italia Settentrionale. In base a quell’accordo il confine venne fissato sull’Adige, agli austriaci tocco la parte di Verona sorta sulla sponda sinistra del fiume e ai francesi l’altra. Fu cosi che questi, con l’aria di superiorità che spesso li contraddistingue, per scherno verso gli avversari chiamarono Veronette ossia “piccola Verona”, il borgo cittadino che stava sulla riva opposta alla loro. Essendo facilmente raggiungibile sia dal casello autostradale di Verona Est che dalla Tangenziale Est, Veronetta rappresenta un utile punto di appoggio strategico alternativo per il turista che decide di arrivare a Verona in automobile. Al momento, e finché non si adotteranno soluzioni diverse che mettano d’accordo tutti i veronesi, il traffico in questa zona della città è sempre molto intenso, dato che le strade come un imbuto convogliano tutte le vetture verso lo stretto di Rigaste Redentore. Per evitare di finire incolonnati vi suggerisco perciò di lasciare l’automobile nel parcheggio libero di Via Bassetti che si trova sulla sinistra di Porta Vescovo e da li proseguire la visita a piedi. Se preferite comunque addentrarvi in auto all’interno di Veronetta invece che spingervi a cercare un posteggio sul Lungadige sempre affollato, appena varcata la porta, al semaforo di Piazza S. Nazaro girate subito a sinistra e lasciate il vostro mezzo di trasporto in Via Cantarane, Via Mazza o Via Campofiore, nei pressi dell’Università per poi iniziare la visita tornando a piedi verso Porta Vescovo.

mercoledì 19 maggio 2010

Diretta Rimini-Verona playoff Lega Pro su Telearena Sport: non a Veronetta...


Su L'Arena.it di qualche giorno fa (qui l 'articolo) si parlava della diretta della gara di andata di playoff di Lega Pro 2010 tra Rimini e Hellas Verona del 23 maggio, trasmessa su Telearena Sport, visibile solo sul digitale terrestre. "Cresce la febbre" recita il titolo del giornalista, ma da una prova sembra che (almeno a Veronetta) il canale Telearena Sport non si riesca a ricevere ancora molto bene.
La febbre cresce a tutti i tifosi gialloblù che non possono andare a Rimini e che non riescono nemmeno a vedere la partita in televisione, soprattutto sapendo che viene trasmessa gratuitamente!
Mi chiedo a questo punto dove sia visibile attualmente il segnale di Telearena Sport, se non si vede a Verona centro!
Visto allora la scarsa diffusione del segnale, perché per lo meno Telearena non trasmette la partita anche in streaming su internet? Speriamo!
Forza Hellas!
firmato: butel

martedì 18 maggio 2010

A spasso per la Veronetta multietnica


Pubblichiamo un interessante itinerario per Veronetta a cura di Silvia Soave.

L’itinerario che ho scelto attraversa il quartiere di Veronetta, la culla di Verona, il luogo in cui per primi si insediarono i Reti e gli Euganei (civiltà protostoriche) e nel quale sorsero l’acropoli romana ed il teatro romano.Veronetta - dal francese Veronette - è l’appellativo dispregiativo che fu dato alla zona a sinistra del fiume Adige da Napoleone in seguito al Trattato di Luneville del 1801. Il trattato sancì la divisione della città tra francesi, che da quel momento dominarono la parte destra del fiume (all’interno dell’ansa), e gli austriaci, che presero quella alla sua sinistra. Al tempo Veronetta godeva di floridi commerci grazie ai suoi canali e ai numerosi artigiani e mercanti presenti nella zona, fino alla tragica inondazione del 1882. Da quel momento si decise di far fronte al pericolo interrando i due canali dell’Adige che creavano l’isola oggi detta Piazza Isolo. Punto di partenza è il Ponte Nuovo che collega il centro storico e Veronetta. Di qui proseguiamo verso via Carducci, arriviamo alla chiesa del Paradiso, percorriamo via Trezza, la attraversiamo per giungere a Via XX Settembre. Ti porto a toccare con mano la bellezza di questo quartiere multietnico, come farei nell’East End londinese in cui convivono i londinesi purosangue cockney e immigrati di ogni etnia. Con la speranza che venga prodotta un’altrettanto famosa soap opera anche da noi (ndr. East Enders è una seguitissima soap, ambientata nell’omonimo quartiere londinese).

sabato 15 maggio 2010

Accattonaggio a Veronetta


Gentili amici di Veronetta Blog,
giusto ieri sui mezzi di comunicazione c'era la notiza: Tosi dall'Alto Adige: "A Verona l'accattonaggio non c'è più".
Insomma, è vero che ce n'è di meno, ma dire che non ci sia proprio più è esagerato... spesso passeggiando in via Cappello si incontrano ancora questuanti fastidiosi (tutti vestiti uguali e con la stessa tecnica di approccio - stessa scuola) che bene non fanno alla nostra immagine considerato i tanti turisti in cerca di poesia e mito da Giulietta. O davanti alle chiese più frequentate la domenica mattina, agli orari di inizio e fine Messa.
Anche a Veronetta ce ne sono molti, ma hanno un altro "stile" e mirano ai residenti: soprattutto nelle ore di punta si piazzano davanti all'uscita dei negozi più frequentati (alimentari, frutta e verdura) alla ricerca di qualcuno che si voglia liberare delle monetine del resto...
vi mando una foto che ritrae una di queste scene.
Firmato: un cittadino

venerdì 14 maggio 2010

Santa Marta: incontro su restituzione urbana e recupero architettonico 14/5/2010


Venerdì 14 maggio ore 17.30 - Università degli Studi di Verona l'Arch. Massimo Carmassi presenterà il Restauro del Silo di Ponente e del progetto del panificio della Provianda.

[Pdf] SilosPonente

Tratto da Verona Sera 13/05/2010

Ecco la riqualifica della caserma Santa Marta